mercoledì 29 maggio 2019

Gesù Cristo Eucaristia


Aprile e Maggio sono mesi in cui è tradizione celebrare la Prima Comunione dei bambini; è una tradizione che vuole ricollegarsi a quella originale di ricevere il Sacramento nella veglia pasquale. Il 12 di maggio, la Chiesa ricorda la beata Imelda Lambertini e l'ha proclamata patrona delle Prime Comunioni. La NBQ riporta un bell'articolo sulla sua vita, (si può leggere qui), e io voglio riportarne il brano del Miracolo:

Il 12 maggio 1333, infatti, accade il miracolo. È la vigilia dell’Ascensione e tutto il monastero è in trepidazione per i preparativi della festa. Anche il cuore di Imelda è trepidante poiché crede e spera che, proprio in quella speciale occasione, lei si possa finalmente unire all’Amato Sposo. Per questo, quando la superiora le nega di nuovo il permesso di accostarsi alla mensa eucaristica, la piccola suora scoppia in un pianto di dolore inconsolabile. Ma la fanciulla, che era una sposa docile e obbediente, si fa forza e assiste silenziosa alla Santa Messa. E mentre osserva le altre suore comunicarsi, invoca con forza nel suo cuore lo Spirito Santo, supplicando Gesù di venire presto nell’anima sua. È a questo punto che lo Sposo non può più resistere a tanta brama d’amore: quando era ormai chiusa la porta del Tabernacolo ed erano già state spente tutte le candele sull’altare, improvvisamente, il coro si illumina di una luce miracolosa e si riempie di un aroma buonissimo. È allora che dal Paradiso scende un’Ostia consacrata che sosta nell’aria, sopra il capo della beata, la quale tremante e con le mani giunte si consuma di desiderio. Intanto, il profumo e la luce miracolosi sono così forti da richiamare tutti in chiesa. Alla vista del prodigio il Sacerdote, rimessi cotta e stola, subito si inginocchia e, pregando, attende: l’Ostia lentamente discende e si posa sulla patena. Oramai nessuno può più negare a quel cuore ardente il suo grande amore: Gesù Eucaristia. "Il Corpo di nostro Signore, Gesù Cristo, custodisca l'anima tua per la vita eterna", con queste parole il Cappellano pone il Pane degli Angeli sulle labbra di Imelda.

Ma il finale di questa storia è ancora più esaltante:

I presenti esplodono di gioia nel vedere la beata, inginocchiata e tutta avvolta nello splendore dell’Ostia radiosa che si riflette sul suo volto. Le suore a gran voce intonano il Magnificat a lode e gloria del Padre che ha compiuto le sue meraviglie. È festa grande, ma Imelda non sente nulla: con le mani incrociate sul petto, è rapita in quell’estasi d’Amore che tutta la trapassa. Scorre il tempo, ma la beata non rinviene, non risponde, non dà segni di vita. Il motivo lo si seppe poco dopo: la Sposa di Cristo non si era fatta attendere e, appena comunicata, aveva reso lo spirito al Suo Signore, passando dalla gioia dell’amplesso eucaristico, al gaudio delle nozze eterne.

Sì, la Sposa di Cristo non si era fatta attendere e, appena comunicata, aveva reso lo spirito al Suo Signore, passando dalla gioia dell’amplesso eucaristico, al gaudio delle nozze eterne. Che questa Grazia possa accadere per ciascuno di noi!


Un breve video sulla beata Imelda Lambertini


E poiché stiamo parlando di Eucaristia, voglio aggiungere, come faccio spesso, alcuni audio di omelie di Padre Giorgio Maria Farè, tutti incentrati sulla EUCARISTIA. Il motivo della pubblicazione di questi Audio, come nei Post precedenti di Testi, (lo rammento per i distratti) sta nel primo Post di questo sito: vedere per credere, anzi cliccare per leggere.

La devozione di San Francesco verso la Santissima Eucaristia

Noi cosa siamo disposti a dare per l'Eucaristia

E' veramente troppo umiliante stare in ginocchio e prostrarsi davanti al Signore Gesù Cristo

La necessità urgente di una rivisitazione integrale del nostro modo di accostarci alla SS.Eucarestia

La Comunione spirituale

Gli effetti della Comunione spirituale

Solennità della Madonna del Carmine 2018

La piccola ombra di Gesù. Genuflessione o inchino

Il primato dell'Eucarestia

Custodire la presenza di Gesù in noi

La porta stretta e l'esperienza di Padre Ermanno Cohen

Il coro evanescente dell'alba e il canto silenzioso degli angeli

Tutto ciò che si fa per l'Eucarestia non è mai troppo

Gesu in preghiera. Lampada eterna dinnanzi al Padre

L'uomo giusto abita presso la pace del Tabernacolo



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