mercoledì 18 aprile 2018

La Verità, la Chiesa, il gregge allo sbando e i lupi travestiti da agnelli



E' da un po' di tempo che non scrivevo su questo blog, trovo sempre meno tempo per farlo, ci sono cose più importanti a cui dare la precedenza, ma eccomi qui... dunque dove eravamo rimasti?  Ah si! La VERITA' che è N.S.G.C. e tutto ciò che sta accadendo nel mondo ma soprattutto nella Chiesa. Nel mondo con fake-news colossali come quelle  sul gas nervino in Siria che ha quasi scatenato la terza guerra mondiale e ciò che da tempo accade nella Chiesa; abbiamo visto e udito cose che voi umani non potreste immaginarvi : due papi viventi,  un eresiarca che dopo 500 anni viene (quasi) santificato, esortazioni e interviste papali che seminano dubbi e incertezza tanto che come ebbe a dire il compianto card. Caffarra: «Solo un cieco può negare che nella Chiesa ci sia grande confusione» e l'elenco potrebbe andare avanti ancora, ma non lo farò io, a questo ci ha pensato con tanti suoi articoli Francesco Lamendola che ripropongo in questa raccolta che mi è stata gentilmente "passata" dall'amico Catholicus che ringrazio, ecco allora "qualche" articolo che  fotografa crudamente la situazione attuale della Chiesa e di noi povere pecore di questo maltrattato gregge da parte di pastori-lupi travestiti da agnelli (Gv. 10,1-18)

Il buon pastore

[1] «In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un'altra parte, è un ladro e un brigante. [2] Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore. [3] Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori. [4] E quando ha condotto fuori tutte le sue pecore, cammina innanzi a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. [5] Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei». [6] Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono che cosa significava ciò che diceva loro. [7] Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. [8] Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. [9] Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo. [10] Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza. [11] Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore. [12] Il mercenario invece, che non è pastore e al quale le pecore non appartengono, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e il lupo le rapisce e le disperde; [13] egli è un mercenario e non gli importa delle pecore. [14] Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, [15] come il Padre conosce me e io conosco il Padre; e offro la vita per le pecore. [16] E ho altre pecore che non sono di quest'ovile; anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore. [17] Per questo il Padre mi ama: perché io offro la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. [18] Nessuno me la toglie, ma la offro da me stesso, poiché ho il potere di offrirla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo comando ho ricevuto dal Padre mio».  (Gv. 10,1-18)

E qui di seguito ecco le otto raccolte di articoli di Francesco Lamendola che fanno seguito ad altre otto che avevo già pubblicato qui.









Naturalmente tutti questi articoli sono scaricabili anche dal sito originale www.accademianuovaitalia.it ma radunarli in queste raccolte facilita la lettura